Welfare

Parola d’ordine: riabilitazione

L' ATSM é un associazione che si occupa della riabilitazione globale dei malati di sclerosi multipla e di malattie simili

di Redazione

Ivana Chemolli, malata di sclerosi multipla, è tra le persone che nel 1982 gettarono le basi dell?Associazione trentina sclerosi multipla, in sigla Atsm, con lo scopo di offrire un reale servizio riabilitativo a chi viene colpito da questa malattia e da patologie simili. Oggi Ivana Chemolli è direttore del Centro di riabilitazione ?Franca Martini? di Trento e del Centro alloggi, sempre intitolato a ?Franca Martini?. Tra le principali attività dell?associazione, infatti vi è la realizzazione e il sostegno di un centro che ha un approccio interdisciplinare alla malattia. Quella di Trento è una realtà unica che al suo sorgere ha anticipato diverse modalità riabilitative che puntano al reinserimento sociale. Nel Centro opera un?équipe di specialisti in grado di intervenire sia sul piano sanitario sia su quello psicologico e sociale. Il team terapeutico è composto da un medico fisiatra, quattro fisioterapisti, due terapisti occupazionali, uno psicologo, un logopedista – psicomotricista, un assistente sociale e un tecnico ausilii. Dall?apertura del Centro nel 1985, sono stati due i filoni di intervento seguiti dall?Associazione trentina sclerosi multipla: un?attività di sensibilizzazione sulla malattia con interventi di specialisti e il sostegno dell?attività del centro al quale giungono pazienti da tutta Italia. «Noi contiamo sul fatto che possano esistere anche altrove delle realtà analoghe», dice Daniela Rosi, responsabile delle attività culturali e della comunicazione del Centro di riabilitazione. «L?ideale sarebbe quello di creare una serie di centri, dei piccoli centri in modo particolare, che siano presenti in tutta Italia e che possano lavora in rete». Nel 1994 al primo centro viene affiancato quello degli ?alloggi protetti? per malati gravi, che in questo luogo possono usufruire di un?assistenza qualificata 24 ore su 24 e di una sistemazione il più possibile in armonia con l?idea di famiglia che è alla base della realizzazione di questa struttura che attualmente ospita otto persone. Il malato può anche ospitare eventuali amici o parenti che volessero visitarlo e pranzare privatamente con loro, nella propria stanza, grazie alla disponibilità di un piano cottura. Entrambi i Centri sono convenzionati con l?Azienda sanitaria locale e sovvenzionati dalla Provincia autonoma di Trento. Inoltre il Centro ?Franca Martini? accoglie tirocinanti inviati da vari istituti universitari e di studio e ricerca sociale che operano in ambito medico, psicologico e sociale provenienti da diverse città italiane ed europee. Il paziente che si rivolge al centro viene accompagnato nel percorso riabilitativo a ?operare una scelta di cambiamento? e a reinserirsi nel sociale riaffermando il proprio ruolo. Attualmente nel centro di riabilitazione vengono assistiti circa 600 pazienti, e sono circa un centinaio le persone che settimanalmente si recano nella sede per i trattamenti terapeutici. Nel centro di riabilitazione vengono realizzati anche gruppi di socializzazione per frequentare luoghi pubblici come la piscina. Vengono inoltre seguiti corsi per la lavorazione del legno e della creta (arteterapia). E c?è poi l?agroterapia, grazie alla quale è stato realizzato un giardino officinale. Al centro inoltre gli utenti possono usufruire di un supporto tecnico sia per gli ausilii sia per l?eliminazione delle barriere architettoniche sia nell?abitazione privata dell?utente sia nei luoghi di studio e di lavoro. Il progetto globale dell?associazione punta anche alla realizzazione di un terzo punto: un centro sociale dove i pazienti ?riabilitati? dovrebbero diventare propositivi per la comunità fornendo una serie di servizi per la cittadinanza. A. Ne. Nome&nbsp&nbspASSOCIAZIONE TRENTINA SCLEROSI MULTIPLA – ATSM INdirizzo&nbsp&nbspvia T. Taramelli, 8/C 38100 – Trento TELEFONO&nbsp&nbsp0461/238111 DIRETTORE&nbsp&nbspIvana Chemolli Scopo&nbsp&nbspOffrire un servizio di riabillitazione globale ai malati di sclerosi multipla e di patologie similari ANNO di nascita&nbsp&nbsp1982 Due Centri ricordando Franca Martini Tre anni dopo la nascita dell?Associazione trentina sclerosi multipla, Ivana Chemolli fonda il centro ?Franca Martini?. È il 1985 e Ivana, malata di sclerosi multipla, fa questa scelta, intitolando il centro a una persona che ha subito una grave ingiustizia umana, Franca Martini, appunto. La storia di Franca è quella di una donna colpita da sclerosi multipla, dichiarata pazza da un ortopedico e che su richiesta del marito vede il matrimonio annullato dal tribunale ecclesiastico del Veneto, annullamento poi confermato in seconda istanza da quello della Lombardia. Franca Martini muore a soli 38 anni per emorragia da piaghe da decubito. Oggi il centro che porta il suo nome cura circa cento persone a settimana per tutto l?arco dell?anno. La presenza di questo centro è un modo perché non venga dimentica la storia di Franca e dell?ingiustizia da lei subita. I due centri realizzati dall?Atsm portano entrambi il nome di ?Franca Martini? e il valore di queste realizzazione consiste nel fatto che sono state volute e realizzate da persone con sclerosi multipla come Ivana Chemolli per affermare e difendere la dignità umana e il valore della vita, nonostante tutto. E a questo proponimento dell?associazione aderiscono 200 soci, mentre sono circa il doppio le persone che ruotano attorno all?esperienza dell?Atsm e dei suoi due centri.


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